Corrini

Si assegnano a Corrini Pts 80 per la categoria "Scrittori/Letterati/Scienziati".
Votazione terminata con esito positivo unanime.
Mors tua vita mea
Si assegnano a Corrini Pts 80 per la categoria "Scrittori/Letterati/Scienziati".
Votazione terminata con esito positivo unanime.
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Oxford.
E’ morto all’età di 82 anni, Arthur Peacocke, nato nel 1924 a Watford, nei dintorni di Londra, è stato l’unico prete scienziato in 700 anni di storia dell’Univeristà di Oxford.
Laureato in biochimica, è stato una delle figure centrali nel dialogo tra scienza e fede.
Ha presieduto le cattedre più prestigiose nelle università di Oxford, Birmingham, Cambridge e Berkeley; nel 1952 ha anche partecipato alla messa a punto della struttura del DNA.
Alla fede si avvicina mentre si trova a Berkeley; negli anni sessanta si laurea in teologia e diventa membro laico della “Chiesa d’Inghilterra”.
Poiché sentiva la necessità di poter amministrare i sacramenti, chiede di essere ordinato come pastore anglicano nel 1971.
Da allora Peacocke fonda la “Società degli Scienziati Ordinati” un ordine internazionale che ha lo scopo di diffondere ed alimentare la spiritualità tra gli studiosi delle materie scientifiche.
Fuori dagli schemi per il suo pensiero, Peacocke ha sempre lamentato la grave carenza dell’insegnamento della scienza all’interno delle facoltà di teologia.
La sua teoria rivoluzionaria consisteva nell’asserire che uno scienziato sa perfettamente come funziona un elettrone per esempio, ma non sa descrivere cos’è.
Come cristiano diceva di poter credere, ma non poteva non fare uso della ragione senza tenere conto delle realtà storiche e scientifiche.
Diceva: “Dio non è intervenuto direttamente con il suo dito a creare la vita, ma può aver creato le condizioni. Spazio e tempo per esempio”.
Continua poi: “La maggioranza delle culture religiose è ancora legata al concetto di creazione come è raccontato nella Bibbia, e cioè a tre piani, cielo, terra e acqua, ma la scienza può avvicinarsi a Dio solo se la ricerca ha come obiettivo la verità”.
Nel 2001 gli viene assegnato il “Premio Templeton”, il Nobel delle religioni, già attribuito in passato a Billy Graham, Aleksander Solzenicyn e Madre Teresa di Calcutta.
Un personaggio assolutamente unico.
Termino con un'altra sua frase ad effetto:
"Credo che la teologia debba aggiornarsi di pari passo con le conoscenze della tecnica. Non c'è contrasto tra creazione e darwinismo"
A. Peacocke
si
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